Il Rischio Cyber
- FRANCESCO CENTOMO
- 25 mar 2022
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 12 feb 2024
Nell'era digitale, il rischio cyber rappresenta una delle minacce più significative per organizzazioni di ogni dimensione e settore. La crescente dipendenza da sistemi informatici, l'avvento dell'Internet delle Cose (IoT) e la digitalizzazione dei processi aziendali hanno ampliato l'esposizione al cyber risk, rendendo la sicurezza informatica non più un optional ma una necessità imprescindibile.
Definizione del Rischio Cyber
Il rischio cyber si riferisce alla possibilità di perdite o danni a causa di attacchi informatici, violazioni di dati, o altre forme di attività malevola su reti e sistemi informatici. Questo include il furto di dati personali, finanziari o di proprietà intellettuale, nonché l'interruzione o la distruzione di infrastrutture critiche IT.
Fattori di Rischio
Diversi fattori contribuiscono all'aumento del rischio cyber, tra cui:
Complessità dei sistemi IT: L'interconnessione tra dispositivi e applicazioni aumenta la superficie di attacco.
Crescita del cybercrime: Le motivazioni economiche, politiche o sociali spingono gli attaccanti a perfezionare le loro tecniche.
Rapida evoluzione tecnologica: L'adozione di nuove tecnologie come cloud computing, AI e IoT introduce nuove vulnerabilità.
Fattore umano: Errori o negligenze da parte degli utenti possono esporre a rischi significativi.
Impatti del Rischio Cyber
Gli impatti di un attacco cyber possono essere devastanti, con conseguenze che variano dalla perdita finanziaria diretta alla compromissione della reputazione aziendale. Tra gli impatti principali si annoverano:
Perdite economiche: Costi per il recupero dei dati, multe legali, perdita di revenue.
Danno alla reputazione: Perdita di fiducia da parte di clienti e partner.
Interruzione dell'attività: Downtime dei sistemi critici che può portare a perdite operative.
Impatti legali e regolamentari: Non conformità con normative sulla protezione dei dati può risultare in sanzioni.
Strategie di Mitigazione
Per affrontare efficacemente il rischio cyber, le organizzazioni devono adottare un approccio olistico che combini misure tecnologiche, umane e finanziarie. Queste strategie includono:
Valutazione del rischio: Identificare e analizzare le potenziali minacce per stabilire priorità di intervento e misure di protezione.
Formazione e sensibilizzazione degli utenti: Implementare programmi di formazione continui per aumentare la consapevolezza sui rischi cyber e promuovere comportamenti sicuri.
Sicurezza by design: Integrare principi di sicurezza nelle fasi di progettazione e sviluppo di sistemi, reti e applicazioni, per prevenire vulnerabilità fin dall'origine.
Piani di risposta agli incidenti cyber: Sviluppare e testare procedure dettagliate per reagire in modo tempestivo ed efficace in caso di incidenti di sicurezza, limitando i danni e ripristinando rapidamente le operazioni.
Collaborazione e condivisione di informazioni: Partecipare a network e forum per lo scambio di informazioni su minacce, vulnerabilità e tecniche di mitigazione, beneficiando dell'intelligenza collettiva in materia di sicurezza informatica.
Stipula di polizze assicurative cyber: Acquisire una copertura assicurativa specifica per rischi cyber, che possa offrire protezione finanziaria in caso di perdite dirette e indirette derivanti da attacchi informatici, compresi costi legali, di notifica, di ripristino dei dati e interruzioni di attività.
Conclusione
Il rischio cyber rappresenta una sfida complessa e in continua evoluzione che richiede un impegno costante e un approccio strategico da parte delle organizzazioni. L'adozione di strategie di mitigazione avanzate, che includano sia la preparazione interna che la protezione finanziaria attraverso polizze assicurative, è fondamentale per costruire una resilienza efficace contro le minacce informatiche. Questo approccio non solo protegge gli asset critici dell'organizzazione ma contribuisce anche a preservare la fiducia degli stakeholder e a garantire la continuità operativa in un panorama digitale sempre più insidioso. La sicurezza informatica, pertanto, deve essere vista come un investimento strategico nell'integrità, nella reputazione e nella sostenibilità a lungo termine dell'organizzazione, riflettendo l'importanza di adottare una visione proattiva nella gestione dei rischi cyber.
Le piccole e medie imprese (PMI) italiane sono spesso bersagli preferiti per attacchi ransomware, a causa della percezione di essere meno protette rispetto alle grandi aziende. Questi attacchi informatici, che criptano i dati aziendali richiedendo un riscatto per il loro sblocco, rappresentano una minaccia crescente. La vulnerabilità delle PMI si deve in parte alla mancanza di risorse e conoscenze specifiche in materia di cybersecurity, rendendole obiettivi più accessibili e potenzialmente meno in grado di reagire efficacemente agli attacchi.
Attacco hacker alle rubinetterie Paini: 400.000 euro di danni al giorno
Immaginiamo il momento: i lavoratori di Paini, una nota fabbrica di rubinetterie in Italia, iniziano la loro giornata accendendo i computer, un rituale ormai consolidato. Tuttavia, in quella specifica mattinata, accade qualcosa di inatteso. Invece della solita interfaccia di avvio, vengono accolti da una schermata uniformemente bianca, soltanto pixel luminosi. Uno sguardo ai monitor vicini rivela che il problema è generale, coinvolgendo l'intero personale.
Un'intrusione informatica aveva compromesso la rete e i sistemi di controllo automatizzati di Paini, un primario produttore di rubinetteria nel panorama nazionale. Questo attacco, avvenuto all'improvviso e senza alcun avviso, ha causato la sospensione delle attività produttive e un danno finanziario di circa 400.000 euro giornalieri. Data l'inattività forzata di 350 dipendenti per cinque giorni, il costo totale per l'azienda ha sfiorato i 2 milioni di euro.
Il recupero dalle conseguenze di questo assalto è stato arduo e dispendioso. Paini, nota per il suo elevato livello di innovazione tecnologica, si affida interamente all'efficienza dei suoi sistemi digitali. Anche il trasferimento dei materiali, dal deposito alla produzione, è sotto controllo elettronico. Di conseguenza, un danno ai sistemi informatici significa un arresto totale dell'operatività, risolvibile unicamente attraverso l'intervento di specialisti altamente qualificati. Questo attacco di tipo ransomware, che includeva richieste di estorsione tramite email, non ha visto Paini cedere alle richieste dei cybercriminali, optando piuttosto per affrontare i costi diretti e indiretti necessari per ripristinare la normalità.
Che dite, ci mettiamo al sicuro?

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